Semplicemente si vogliono chiarire, per l'ultima volta, alcuni aspetti essenziali di questo tema. Prima di tutto preme specificare che quando si parla di alloggi, non si sta parlando solo di alberghi, ma anzi, nella maggioranza dei casi si tratta di sistemazioni diverse, in alcuni casi abusive, situazioni fuori controllo che Federalberghi segnala da tempo e alle quali non si è ancora posto attenzione e rimedio.
Si parla di un rapporto 1 a 10 e questo deve dare l’idea di quanto poco la nostra categoria possa essere responsabile di un cosi pericoloso effetto boomerang. E’ proprio questo “effetto boomerang” l’aspetto più grave e spiacevole della questione: da mesi passa il messaggio che la responsabilità dell’attuale calo di presenze turistiche e di un eventuale calo di interesse su LuccaComicsandgames, dovrebbe ricadere proprio sugli albergatori a causa del caro alloggi.
Preme allora ricordare l’aumento dei ticket bus turistici del 200%, l’aumento del 60% dell’ingresso alle torri cittadine, l’aumento del 135% della tassa di soggiorno (senza alcun incremento dei servizi), l’aumento del quasi 20% del costo dei biglietti di ingresso al LuccaComicsandgames, oltre a un non definito aumento dei costi per l’acquisto degli stand e i costi lievitati dei parcheggi tanto criticati dal pubblico della manifestazione durante la scorsa edizione.
Non sta certo a Federalberghi fare i conti nelle tasche degli altri, ma ciò che preme sottolineare è che se da una parte la propria politica dell’aumento dei prezzi non spaventa né l’amministrazione né la Società organizzatrice, allora non si capisce
come mai sui prezzi aumentati dagli albergatori deve addirittura ricadere la responsabilità di un eventuale insuccesso.
Nel settore ricettivo – aggiunge Federalberghi - i costi di gestione sono sempre più alti, a volte ai limiti dell’insostenibile, e il nostro comparto cerca di ovviare adottando politiche di prezzi che rappresentino il giusto compromesso fra i bisogni del pubblico e la necessità degli imprenditori di far fronte alle spese. Politiche che, lo sottolineiamo, comportano un notevole rischio d’impresa: se il prezzo è sbagliato, infatti, la struttura resta vuota e l’imprenditore non incassa.
Concludiamo sostenendo che solitamente, il successo o l’insuccesso di un grande evento è dettato dai contenuti e dall’organizzazione, il vero boomerang potrebbe essere delegare ad altri le responsabilità del risultato.
Ricordiamo che molte attività ricettive hanno con LuccaCrea un accordo di convenzione con prezzi calmierati proprio a dimostrazione dell’attaccamento ad una cosi storica ed importante manifestazione.
Resta comunque sul tavolo un prossimo confronto al quale Federalberghi giungerà con delle proposte costruttive, certa che si potrà contare sulla volontà di condivisione e sulla capacità di tutti i soggetti di rendere questo incontro produttivo.
Caro alloggi e calo presenze durante i Comics, Federalberghi respinge gli addebiti
Scritto da Redazione
Cronaca
07 Agosto 2025
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