Inaugurazione: mercoledì 17 dicembre, ore 11:00 – Banchina Canale Darsene (fronte Capitaneria di Porto). L’installazione di un nuovo Sollevatore per persone con disabilità segna un avanzamento significativo nell’accessibilità del Porto di Viareggio. Il dispositivo, operativo sulla Banchina Canale Darsene, permette l’imbarco elo sbarco in sicurezza da qualunque imbarcazione fino a 18/20 metri di lunghezza, rendendo questa infrastruttura un servizio a disposizione dell’intera comunità, dei turisti e non soltanto dei soci de I Timonieri Sbandati ASD APS.
L’associazione, approdata a Viareggio nel 2019, ha trovato fin da subito un contesto istituzionale favorevole allo sviluppo delle proprie attività dedicate alle persone con disabilità. Un sostegno determinante è arrivato dal sindaco Giorgio Del Ghingaro e dalla sua Amministrazione, che hanno garantito spazi e condizioni adatte alla crescita dei
programmi velici inclusivi.
I Timonieri Sbandati rappresentano oggi un unicum nel panorama internazionale: sono l’unica associazione dotata di una barca da diporto condotta anche in totale autonomia da una persona che utilizza la carrozzina; operano con l’unica vela d’epoca al mondo attrezzata per partecipare al prestigioso circuito delle Vele d’Epoca nel Tirreno (un maxi di 22 metri per 48 tonnellate di stazza); stanno introducendo un catamarano dedicato ad attività nautiche ad alta velocità in piena sicurezza.
Queste iniziative hanno favorito inclusione, turismo e una maggiore attenzione verso il Porto di Viareggio,
contribuendo a trasformare la percezione della disabilità all’interno della comunità.
Il nuovo sollevatore rappresenta un ulteriore progresso: consentirà di ampliare le attività nautiche accessibili – dalla vela alla pesca, fino alle esperienze ludico-sportive e turistiche – garantendo comfort e sicurezza nelle delicate fasi di trasferimento a bordo.
Un ruolo decisivo nella realizzazione del progetto è stato svolto dal Segretario dell’Autorità Portuale, Dott. Ing. Massimo Lucchesi, promotore dell’idea di condividere l’utilizzo del dispositivo con la Capitaneria di Porto di Viareggio, oggi guidata dal Comandante Sabrina Di Cuio. Da questa intuizione è nata una Convenzione che prevede l’impiego del Sollevatore anche per finalità emergenziali da parte della Capitaneria, trasformandolo in un bene comune, utile all’intero territorio.
Fondamentale il contributo dei Cantieri Azimut|Benetti, che attraverso un’attenzione concreta e una sensibilità autentica – rappresentata da Barbara Papini, Head of Media Communication Benetti e Lusben – hanno reso possibile l’acquisto e l’installazione del dispositivo per la comunità viareggina.
Accanto a questo intervento, un ulteriore sostegno proviene dal Rotary Club Sant’Anna di Stazzema - Via Francigena, con la presenza del Presidente Vittorio Giusti e il socio fondatore e Vice-Presidente Bruno Ulisse Viviani, che permetterà dalla prossima primavera un ampliamento delle attività destinate alle persone più fragili.
L’iniziativa conferma la collaborazione tra istituzioni, enti e realtà del territorio orientata all’eliminazione delle barriere– fisiche e culturali – che limitano l’accesso al mare, offrendo opportunità anche a persone anziane o con difficoltà motorie.
«Questo risultato è il frutto di un lavoro corale che rafforza il nostro impegno per un mare accessibile a tutti. Viareggio continuerà a vedere nascere nuovi progetti dedicati all’inclusione e alla nautica per tutti» dichiara Marco Rossato,
Presidente de I Timonieri Sbandati ASD APS.
Per informazioni sull’utilizzo del Sollevatore: contattare l’associazione alla mail:
Aumento dell’accessibilità nel Porto di Viareggio: inaugurato il nuovo Sollevatore per persone con disabilità
Scritto da Redazione
Cronaca
17 Dicembre 2025
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