Confcommercio
Indotto del Summer Festival 2025, la soddisfazione di Confcommercio
E' un giudizio estremamente positivo, quello espresso da Confcommercio, nel commentare i risultati dell'importante studio realizzato dall'Università di Pisa sull'indotto prodotto dall'edizione 2025 di Lucca Summer Festival.

Lucca Comics & Games 2025, il saluto di Confcommercio e l'orgoglio per un sostegno che parte da lontano
Confcommercio saluta con rinnovata emozione l'edizione 2025 di Lucca Comics & Games, la numero 59 della sua storia. Un saluto carico di gratitudine per una manifestazione che, a partire dagli anni 2000, ha vissuto una crescita che l'ha trasformata in uno dei festival più importanti al mondo

I 275 anni della Gioielleria Pellegrini, Confcommercio: “Fondamentale la difesa dei negozi storici, bene l’albo del Comune”
Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara si congratula vivamente con i titolari della gioielleria Pellegrini di via Fillungo, dopo che nei giorni…

Porcari, torna la mostra delle vetrine e scatta la collaborazione con Lucca Comics
Torna a Porcari la tradizionale "Mostra delle vetrine", evento organizzato dal locale Centro commerciale naturale Porcari Attiva, sorto in collaborazione con Confcommercio e presieduto da Dina Quiriconi,…

"Turismo Smart Hub", successo per il convegno di Asseprim su Intelligenza artificiale, welfare aziendale, privacy e gestione delle risorse umane
Si è svolto giovedì pomeriggio con un'ampia partecipazione di pubblico a Palazzo Sani il convegno promosso da Asseprim Confcommercio Lucca Massa Carrara, il sindacato che racchiude dentro di…

Alessandro Gabriele confermato nella giunta nazionale di Fimaa
Nuovo prestigioso risultato per il mondo di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara: Alessandro Gabriele, già presidente Fimaa province di Lucca e…

Domenica 5 ottobre mercato straordinario nel quartiere di S. Anna
Domenica 5 ottobre lungo il viale Puccini appuntamento da non perdere con il mercato straordinario nel quartiere di Sant'Anna organizzato da Fiva Confcommercio Lucca, il sindacato dei…

"Il buono che meriti", oltre 100 punti vendita aderenti a Lucca e Massa Carrara
Procede a gonfie vele l'iniziativa "Il Buono che meriti", riproposta anche per il 2025 da Ebittosc, l'Ente bilaterale del terziario toscano di cui fanno parte Confcommercio e…

L'Associazione Consulenza per la Famiglia lancia il nuovo servizio del dopo scuola: presentata l'attività 2025/26
Corsi di formazione, percorsi di supporto psicologico per coppie o individuale, attività fisica e la grande novità a partire da quest'anno del "dopo scuola", servizio pomeridiano destinato ai…

Dalle persone all'intelligenza artificiale: un evento di Asseprim Confcommercio
Asseprim province di Lucca Massa Carrara, il sindacato che fa parte del Sistema Confcommercio e racchiude dentro di sé aziende e associazioni di servizi professionali per le…

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Sono misure che Confcommercio giudica insufficienti, quelle rose note questo pomeriggio dal Comune di Lucca in materia tributaria a sostegno delle attività economiche.
"Il trascorrere dei giorni – si legge in una nota dell'associazione – e l'accavallarsi di notizie che raccontano un quadro sempre più problematico in tutta Italia legato all'emergenza coronavirus, allontanano e rendono più che mai incerti i tempi di ritorno alla normalità. Stiamo vivendo, ormai è chiaro a tutti, una situazione sanitaria, sociale ed economica senza precedenti nella storia della nostra Repubblica, e questo rende doverose misure altrettanto straordinarie a sostegno dell'intero tessuto produttivo, lucchese e non solo. Chiedere oggi il rispetto della scadenza relativa al pagamento della Tari appare una scelta incomprensibile e fuori dalla realtà con cui devono convivere centinaia e centinaia di attività costrette da giorni, per sacrosante ragioni di natura sanitaria, a rimanere chiuse. Fino a quando non si sa. Ecco perché, visto anche l'annuncio del Comune dove si dice che non sono previste more o interessi per coloro che non potranno pagare nei tempi indicati, suggeriamo ai nostri imprenditori di mantenere le proprie liquidità disponibili per le tante emergenze di questo momento e gli impegni già presi come ad esempio il pagamento degli stipendi o altro, in attesa anche delle disposizioni del Governo in parte appena annunciate e in parte previste ad aprile".
"Il ragionamento - termina la nota - naturalmente, non vale solo per Lucca, ma anche per tutti gli altri territori".
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Nelle ultime ore Confcommercio ha ricevuto moltissime richieste da parte dei propri associati, a seguito della conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte che ha annunciato l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri del cosiddetto decreto "Cura Italia".
A Confcommercio i propri soci chiedono soprattutto di sapere nel concreto modi e tempi delle misure a sostegno delle imprese fissate dal decreto. Confcommercio, nonostante i suoi uffici siano chiusi da qualche giorno nel rispetto delle restrizioni imposte dal Governo, continua ad essere operativa e segue con la massima attenzione l'emergenza – coronavirus in tutti i suoi aspetti, compresi ovviamente quelli legislativi. Ecco perché gli esperti dell'associazione stanno attendendo di entrare in possesso del testo integrale e ufficiale del decreto, in modo così da poterlo studiare a fondo. Una volta pubblicato il testo in Gazzetta Ufficiale, sarà comunque necessario attendere le istruzioni da parte dell'Inps per rendere operative le misure previste nel decreto come ad esempio la cassaintegrazione in deroga o l'incremento di disponibilità del fondo integrativo salariale. E a questa fase seguirà poi un confronto a livello nazionale fra le associazioni di categoria come Confcommercio e le organizzazioni sindacali, per la ratifica e la accettazione di queste misure da parte di entrambe le parti.
Pur comprendendo appieno lo stato di comprensibile tensione psicologica che l'emergenza di questi giorni sta causando a tutti gli imprenditori, la gran parte dei quali costretta a chiudere la propria attività a tempo ancora oggi non determinato, Confcommercio chiede dunque a tutti i propri associati quel minimo di attesa necessaria per far sì che la burocrazia nazionale attivi e renda pienamente operativa la grande macchina degli interventi previsti dal decreto. Al tempo stesso l'associazione tende a rassicurare una volta di più tutti gli imprenditori sul fatto che il suo impegno sarà massimo e totale per fronteggiare nel miglior modo possibile le gravissime ricadute economiche e sociali che l'emergenza – coronavirus sta causando e causerà nei mesi a venire alle imprese.


