“Avanti con Gaia per la nuova concessione idrica delle acque a Lucca, così come prevede la legge: una società completamente pubblica, non come Geal di cui il comune di Lucca è proprietario solo al 51 per cento mentre il restante va a privati”: così esordisce il comitato Oltreserchio e colline lucchesi.
“Gaia con Lucca rappresenterà buona parte della provincia e potrebbe aprirsi anche ai comuni della piana lucchese, realizzando un ambito provinciale organico, capace di gestire l'acqua del Serchio che, dalla Garfagnana, porta l'acqua sino a Lucca, e dove da Lucca, attingendo ai pozzi, l’acqua viene distribuita non solo ai cittadini lucchesi, ma anche venduta a Pisa e Livorno- prosegue il comitato- Questi introiti devono rimanere pubblici e devono servire per gli investimenti e a calmierare le tariffe in modo che non aumentino. Gaia in questi anni ha lavorato bene, assicurando investimenti sul territorio, ottenendo importanti fondi PNRR e guardando al sociale. La gestione dell’acqua deve rimanere pubblica al 100 per cento”.
