“Era ora: dopo una serie inspiegabile di aggiornamenti e rinvii troppo generosamente concessi dalla conferenza regionale dei servizi a Retiambiente, finalmente arriva un avviso di diniego. Se entro 10 giorni Retiambiente non fornirà tutta una serie di risposte ai dubbi emersi, l’impianto dei pannoloni sporchi non si farà”: a segnalarlo è Liano Picchi dei comitati ambientali della piana.
Picchi si dichiara però dubbioso circa la capacità di Retiambiente di dare risposte serie ed esaustive, oltre a criticare l’esclusione dalla partecipazione alla conferenza regionale anche al solo ascolto. “Questo clima di assoluta segretezza ha alimentato i dubbi e aumentato il distacco con le istituzioni- prosegue- Il sindaco Del Chiaro, che qualche anno fa diceva che l’area di Salanetti era già satura e andava casomai alleggerita, ha iniziato il suo mandato imponendo quest’impianto sulla testa della popolazione. La regione, già in crisi di credibilità per la questione del Keu, sottraendo un impianto sperimentale come questo alla valutazione ambientale ha fatto il resto. Ora tutti quanti devono fare un serio ripensamento e cercare di ricucire un tessuto fortemente lacerato, prima che si strappi del tutto”.
“Il 14 luglio sapremo se tutti gli attori di questa sconclusionato pasticcio saranno in grado di riacquistare un minimo di credibilità mettendo la parola fine a una triste vicenda durata fin troppo”, conclude Picchi.
Avviso di diniego a Retiambiente sull’impianto di Salanetti, Picchi: “Ancora presto per cantare vittoria”
Scritto da Redazione
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19 Giugno 2025
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