Sport
Serie D, serata storta per il volley lucchese: la Pantera perde il big-match del Palacoverciano e il Porcari affonda in casa contro l'Ambra Cavallini
Una serata storta per il volley lucchese: la Pantera perde il big match dell' 11.a giornata del Palacoverciano contro Dga Impianti per 3-1 (27-25/ 25-18/ 20-25/ 27-25)

Le Mura Spring chiude l'anno con la vittoria contro Nicobasket
Ancora una vittoria per le ragazze del Greenlucca, stavolta a spese di un Nicobasket che ha il merito di restare in partita fino alla fine del primo tempo. Al rientro le lucchesi piazzano un parziale di 28-1 che chiude la gara

Basketball Club Lucca torna a vincere al Palatagliate: Olimpia Legnaia sconfitto 80 a 74
Il Basketball Club Lucca vince l’ultima partita del 2025, superando al Palatagliate per 80 a 74 un’Olimpia Legnaia mai doma che, dopo due quarti giocati con grande intensità e quasi sempre in vantaggio, chiusi sul 37 a 39, ha dovuto subire un veemente ritorno dei ragazzi di coach Oliveri

Il Porcari vince al tie-break contro Calenzano e la Nottolini espugna il Palastopponi
Giornata positiva per le squadre della piana lucchese. Il Porcari vince una partita difficile e lottata fino in fondo contro Emmegel Calenzano, ma c'è voluto il set corto…

Al Palatagliate il Basketball Club Lucca vuole la vittoria casalinga contro l'Olimpia Legnaia
Meno tre al giro di boa, un rush finale per decretare chi sarà il campione d'inverno, una lotta per ora riservata a due sole squadre, Note di Mens Sana e la Vismederi Costone, due senesi per il primo traguardo del campionato

Mattia Vita al via del Rally Il Ciocchetto: obiettivo podio e debutto storico per OnlyFans nel motorsport italiano
Sarà un fine settimana ricco di adrenalina e novità quello che attende Mattia Vita, pronto a scendere in prova speciale al 34° Rally Il Ciocchetto – Memorial Maurizio…

Le Mura Spring al Palatagliate per il derby di Natale con Nicobasket
Una delle gare più attese e più temute, il derby con Nicobasket negli ultimi anni è diventata una classica del Palatagliate. Vero è che fino ai playoff dello scorso…

Serie D, una Pantera gagliarda supera Capolona 3 a 1 mentre il Porcari crolla a Cortona 3 a 0
Grande impresa della Pantera che senza la sua regista titolare Emma Bianchini e con Dora Granucci a mezzo servizio, entrambe febbricitanti, con grinta e voglia di collaborare fra i reparti riesce ad avere la meglio su Capolona Subbiano nel big-match della 10.a giornata

Il capannorese Benedetto Piccinini soddisfatto del bilancio annuale del ciclismo pisano
A 70 anni compiuti il capannorese Benedetto Piccinini sta coltivando la sua passione dedicandosi al ciclismo a tempo pieno dopo una lunga carriera dilettantistica che lo ha visto…

Riccardo Bergamini “scala” anche... Roma
Ci sono imprese che non si limitano a entrare in un curriculum sportivo. Alcune diventano simboli, altre ancora riescono a trasformarsi in racconto collettivo, capace di parlare a…

- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 187
52-74
(16-23,27-45 e 42-58)
Gesam Gas e Luce Lucca: Jakubcova 4, Cibeca ne, Spreafico 7, Pastrello 7, Russo 6, Orsili, Miccoli 4, Pallotta, Harper 18, Smorto e Tunstull 6 Allenatore: Francesco Iurlaro
Umana Reyer Venezia: Bestagno 4, Carangelo 12, Pan 8, Natali 5, Anderson 10, Petronyte 10, Fagbnle 20, Meldere, Attura 3 e Penna 2 Allenatore: Giampiero Ticchi
Arbitri: Duccio Maschio, Jacopo Pazzaglia e Fabio Bonotto
In uno degli anticipi programmati per la quinta giornata del girone di andata, la capolista Umana Reyer Venezia prosegue nella sua marcia a punteggio pieno espugnando il PalaTagliate per 52-74. Match sempre in controllo della lagunari, capaci di attingere dal loro profondo roster con ben quattro cestiste in doppia cifra, di fronte ad un Gesam Gas e Luce Lucca che non si è risparmiato sino alla sirena finale di fronte alla formazione più in forma d’Italia. Finito questo ciclo terribile, coach Iurlaro ha potuto “abbracciare” per la prima volta in stagione Linnae Harper, avendo così finalmente a propria disposizione l’intero organico. Positivo l’impatto con il mondo Le Mura della giocatrice nativa di Chicago; nei 15’ minuti trascorsi sul parquet la numero ventitre biancorossa, digiuna di allenamenti con le nuove compagne, ha messo a referto 18 punti con un 9\13 al tiro.
Completa in tutti i reparti, con una Fagbnle dominante sotto le plance, ennesima doppia doppia di questo suo lusinghiero avvio di campionato (20 punti e 11 rimbalzi) e con delle esterne micidiali nel punire da tre, specialmente nel primo quarto, Lucca, per le ragazze di coach Ticchi l’obiettivo resta esclusivamente quello di vincere il tricolore. Come accaduto contro Ragusa, le padrone di casa hanno pagato la minor fisicità rispetto alle rivali; alla fine il computo dei rimbalzi dice 43 a 25 in favore delle orogranate. Iurlaro si affida ad un quintetto giovane: Jakubcova e Tunstull sotto le plance, Pastrello nel ruolo di ala piccola, Spreafico e la “mascherata”, scomoda eredità ricevuto dall’ultima sfida di campionato, Alessandra Orsili. Starting five per Venezia che schiera Petronyte, Fagbnle, Penna, Anderson e Carangelo.
Perentorio l’avvio di confronto delle ospite che stappano la serata con le triple di Carangelo e Anderson. Lucca muove il tabellino con due punti di Tunstull ma ben presto Fagbnle e Petronyte fanno la voce grossa mettendo insieme un fatturato di 17 dei 23 punti segnate dalle lagunari nel primo quarto. Il Basket Le Mura, comunque, resta in scia sfruttando i primi punti di Harper, abile nello scippare palla alla connazionale Anderson per poi involarsi a canestro. Gagliardo l’avvio di secondo quarto delle padrone di case che ricuciono lo svantaggio sino al 20-23. Con la partita tornata contendibile, Venezia piazza quello strappo che si rivelerà decisivo pescando punti pesanti dalla panchina con le varie Attura, Pan e Bestagno. Alla verve offensiva, si somma una difesa che lascia a Lucca solo 11 punti nel quarto. Si va all’intervallo lungo con la Reyer avanti sul 27-45.
Nel terzo periodo Venezia tocca anche il +30, inducendo coach Iurlaro a chiamare un time-out. La scossa produce i suoi effetti dato che Lucca piazza un parziale di 15-0 trascinata dall’ultima arrivata Linnae Harper. Al debutto in biancorosso la giocatrice statunitense ha mostrato qualità e personalità da vendere. Nel quarto conclusivo, sebbene Lucca abbia lottato sino al termine, Venezia chiude il conto sul 52-74.
- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 184
A 50 anni, dei quali una dozzina trascorsi in bicicletta, gli straordinari mezzi ed il suo fisico ancora integro, consentono alla pistoiese del Ciclo Team S.Ginese Chiara Turchi di essere ancora una protagonista del ciclismo amatoriale raccogliendo risultati eclatanti, inorgogliendo i dirigenti capannoresi e tutta la squadra. Da figura basilare per tanti giovani che praticano nuoto nelle piscine Acquarama di Pistoia, dove lei esercita la professione di istruttrice, intrapresa dall'età di 17 anni, a campionessa toscana Uisp di ciclismo nella categoria W2.
Una vita la sua trascorsa a livello sportivo, dedicandosi alle dinamiche psicologiche che inducono ragazzi e adulti alla tecnica del nuoto ed alla attività motoria.
"A volte - dice - dobbiamo adoperarci per far capire quanto fa bene la pratica sportiva anche in età non più giovanile, sia a livello vascolare, sia perché il nuoto tonifica il corpo
Lei non ha bisogno di consigli ed è soltanto rammaricata di aver impuntato i pedali con le due ruote in età già avanzata e non averlo fatto prima.
"Non posso stare senza la bicicletta - afferma - subito dopo il lavoro mi dedico a pedalate su strada o anche in mountain-bike. Per me non è un sacrificio. Nonostante lo stress per i molteplici impegni, non so cosa sia la spossatezza. Riesco sempre a recuperare nei momenti di maggiore stanchezza, perché l'esercizio fisico ed il ciclismo in particolare, praticato con continuità, vince qualsiasi pensiero negativo ed anche appunto la stanchezza".
Per i molteplici impegni ci vuole comunque una ferrea volontà.
"Più che altro dobbiamo sempre rincorrere obiettivi e tenere vive le aspettative che sono la molla per avere entusiasmo ad inseguire sempre migliori risultati".
A LARCIANO CAMPIONESSA TOSCANA UISP W2
Nello scorso fine settimana Chiara Turchi si è fregiata del titolo di campionessa toscana Uisp categoria W2 su strada.
Un risultato si può dire anche sorprendente dal momento che lei è una specialista delle Gran Fondo, avendo ottenuto in carriera 7-8 vittorie assolute ed una decina di podi. Ed ora i risultati riesce ad ottenerli anche nelle gare in linea.
"Sono sempre più desiderosa di misurarmi in qualsiasi tracciato, anche perché i miei compagni di squadralo fanno e le Gran Fondo non stanno certo attraversando un bel momento in questo periodo di covid. Sono anche soddisfatta del clima relazionale che è accresciuto costantemente nel Ciclo Team San Ginese, dove tutti ci diamo una mano per raggiungere il risultato. Di donne nella squadra siamo soltanto in due, ma questo i nostri compagni non ce lo fanno pesare. Usciamo spesso insieme ad allenarci e siamo un gruppo di amici".
Cosa le trasmette il ciclismo?
"Mi permette di sperimentare sia il benessere interiore che le performance".
Si crea sempre degli obiettivi?
"Gli obiettivi credo facciano parte dell'impostazione mentale di ogni atleta. Definirli è importante perchè ti fanno concentrare il tempo su quelli a cui punti maggiormente".
A Larciano, proprio sulle strade che spesso l'hanno vista in allenamento, Chiara ha vinto la maglia di campionessa toscana ed il Ciclo Team San Ginese ha completato la grande giornata riservata ai suoi colori con l'argento di Lorenzo Natali, preceduto nella categoria Elite Sport soltanto da Giulio Scopetani della Vitam in Cycling. E' stato questo il risultato più importante nelle gare in linea per l'atleta pistoiese che abita a San Felice di Pistoia, a nemmeno 30 chilometri da Larciano.
Un 2020 che nel dopo lockdown era iniziato bene vero?
"Direi proprio di sì - risponde l'atleta - perché mi imposi nella Ricordando Marco Pantani con l'arrivo suggestivo al Ciocco, mentre il 1° marzo mi aggiudicai la Medio Fondo Vetralla a livello assoluto, precedendo nell'ordine Gioia Chiodi del Consorzio Seven e Karolina Maciejewska della Bct Roma. È stato bello trionfare in questo antico borgo turistico che si fa apprezzare anche a livello gastronomico. I partecipanti erano circa 500 provenienti da ogni parte d'Italia e la gara è stata magnificamente organizzata dall'ASD Vittorio Bike. C'era una gran voglia di correre dopo mesi di lockdown".
PER CHIARA TURCHI SALTA A CAUSA DEL COVID LA "FARA IN SABINA"
Per la fondista del Ciclo Team San Ginese del presidente Claudio Andolfi salta la partecipazione di domani alla 15.a edizione della GF Fara in Sabina in provincia di Rieti, gara annullata a causa delle restrizioni imposte dal nuovo decreto governativo. Un vero peccato perché Chiara si era allenata bene e la gara rappresentava per lei uno dei principali appuntamenti stagionali. Un'occasione in meno per puntare ad un nuovo podio, come quello della Coppa Toscana, pure annullata di seguito all'emergenza sanitaria anti-covid. La Coppa Toscana che l'atleta pistoiese si era aggiudicata nelle edizioni 2016-2017 e 2019.
"Mi dispiace dell'annullamento - conclude la protagonista del Ciclo Team - ma quest'anno è stato veramente particolare. Una stagione da dimenticare sperando che questa pandemia abbia fine una volta per tutte. Sono annullate tutte le altre Gran Fondo ma io non dispero. Se ho occasione di gareggiare e vincere sono felice, ma lo sono già quando immancabilmente quasi tutti i giorni vado in bicicletta. Ecco, quello nessuno me lo potrà impedire, perché anche da sola ho bisogno di portare a termine le mie decine di chilometri giornalieri. Circa dodici anni fa cambiai indirizzo sportivo dopo che mi dedicavo allo sci. Iniziò a mancare la neve nelle piste ed allora trovai un'alternativa scoprendo la passione per la bicicletta e fino a che il mio fisico lo consentirà non molerò mai di pedalare".


