claudio
   Anno XI 
Sabato 28 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da paolo pieri
lettere alla gazzetta
23 Giugno 2022

Visite: 1302

Riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta indirizzata da Paolo Pieri, un cittadino, a Rosalba Ciucci, presidente Anpi, in vista del ballottaggio a Lucca:

"Cara Rosalba,

dopo aver letto la lettera ufficiale che hai scritto a nome e per conto dell'ANPI sento il bisogno e il dovere di intervenire, consapevole che quando si scrive ci si assumono delle responsabilità e ci si offre a incomprensioni e fraintendimenti, ma diversi sono i dubbi e le domande che la lettera mi ha sollecitato, su cui occorre intenderci anche fra noi, nella speranza di risposte che aiutino a capire meglio. Intervengo dunque per fornire un contributo.

Dunque per essere antifascista e restare militante dentro l'ANPI devo per forza votare, AL BALLOTTAGGIO, per quella sinistra che, secondo me, ha male amministrato Lucca e che mi ripropone assessori e consiglieri che hanno sostenuto e condiviso le scelte dell'amministrazione Tambellini, compreso l'accanimento incredibile su cittadini che avevano osato protestare?

Io al primo turno non ho certo votato per Barsanti (tanto per essere chiari, per non fare nomi e per non restare nella generica parola "fascismo") ma ora si è apparentato con il candidato della destra Pardini. Allora io che devo e posso fare? Non andare a votare vorrebbe dire rinunziare al mio diritto-dovere, che ho esercitato fino alla mia non tenera età di oggi, oppure dovrei votare per quel centro sinistra che non condivido e che considero un ulteriore danno per Lucca e i suoi cittadini?

Io non conosco personalmente Barsanti, non so se è un violento, se ha mire e programmi fascisti da imporre alla gente lucchese, lo conosco per i suoi interventi in Consiglio comunale, per i suoi sostegni a certe battaglie condotte dai comitati, per le mozioni (tante) presentate al Consiglio. Devo averne paura?

Voglio annoiarti con questo ricordo. A Barga c'era il fascista Nr. 1, ANTONIO NARDINI, la persona più dolce, più disponibile, la più preparata sulla storia di Barga, la più servizievole e per questa benvoluta da tutta la popolazione. Quando fui incaricato dal partito comunista ad accogliere una delegazione dell'Unione Sovietica, della quale facevano parte un viceministro e la direttrice responsabile della Pravda,  chiamai a fare da guida per visitare Barga e in particolare le sue chiese e il duomo il fascista Nr.1 Antonio Nardini,  che la sera partecipò alla cena che avevamo organizzato in onore della delegazione. Quando in consiglio comunale di Barga dovevamo votare la composizione della commissione cultura io, capogruppo comunista, mi battei perché il fascista nr1 ne facesse parte perché non c'era persona che ne avesse diritto più di lui, contro i socialisti e i democristiani che lo volevano escludere. Mi onoro della sua amicizia e della stima che gli ho sempre riconosciuta.

Perché ti ho annoiato con questi episodi? Perché credo che le persone devono essere giudicate per i loro comportamenti, per le loro azioni, per quello che fanno o non fanno, perché troppo spesso chi si dichiara a priori antifascista magari fa cose fasciste come chi si dichiara democratico e liberale fa cose antidemocratiche e illiberali, sempre contro i poveri e i deboli. Poi ognuno la può pensare come vuole, senza demonizzare e mantenendo il rispetto.

Fammi sapere se potrò continuare a rinnovare la tessera ANPI, grazie, ti saluto con tutto l'affetto che sai"

Paolo Pieri
Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Il coordinamento lucchese del Comitato Toscano Sanità comunica alla cittadinanza che è iniziata la raccolta firme per…

"Non possiamo non commentare il botta e risposta dei giorni scorsi tra l'amministrazione comunale e il circolo territoriale…

Spazio disponibilie

Nadir Dal Grande vince il bando per il team creativo under 35: firmerà regia, scene e costumi dell’opera che debutterà al Teatro del Giglio Giacomo Puccini il 25 aprile 2026

Ladro di razza, spettacolo della compagnia piemontese “TEATRO C’ERA L’ACCA” – A.P.S., scritto da Giovanni Clementi e con…

Spazio disponibilie

C'è tempo fino all'11 luglio prossimo per partecipare al bando che servirà alla formazione di una graduatoria per il…

Giovedì 26 giugno 2025, dalle 10:00 alle 20:00, lo storico Caffè Santa Zita di Lucca ospiterà “Arte della…

Sabato 28 giugno alle 17 nella chiesa dell'ex ospedale psichiatrico di Maggiano, organizzato…

Un grido d'allarme si leva dai residenti e frequentatori della zona che da Matraia conduce verso le Pizzorne,…

Spazio disponibilie

"La piana in generale, ma Porcari in particolare, sono sotto il rischio di diventare il ricettacolo degli escrementi…

Il Festival Parole in Villa è  lieto di presentare un nuovo imperdibile appuntamento dell’edizione 2025: martedì 1 luglio, alle ore…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie