Si è svolta domenica l'escursione del movimento Difendere Lucca al Passo di Dante. Oltre a ripulire il basamento dai rifiuti, è stata data lettura del Canto 33° dell'Inferno e si è parlato dei rapporti fra Dante e Lucca, elencando le citazioni della nostra città e dei suoi personaggi all'interno della Divina Commedia. Oltre cinquanta i partecipanti della giornata, fra escursione e successivo pranzo sociale.
Fra gli interventi quello del consigliere comunale Fabio Barsanti: "Il volto di Dante è irriconoscibile, e tutta la zona poco valorizzata: ecco come versa il Passo dopo nove anni di amministrazione di centrosinistra. La stessa amministrazione che ha prima bocciato la mia mozione per il recupero del monumento, e poi è venuta ieri alla chetichella a promettere tutto quello che avevo proposto. Questo è il livello di chi governa la città".
"A settembre ricorreranno i 700 anni dalla morte di Dante - ricorda Difendere Lucca nella nota - e questa data rappresenta un vero ultimatum per il Comune per mettere finalmente mano al monumento, affiggere della segnaletica adeguata e valorizzare tutto il Passo. Oggi siamo saliti per ribadire che il nostro territorio va ricordato, studiato e valorizzato sempre, non solo per riflesso condizionato. Saremo qui a ricordare al Comune gli impegni presi".
L'escursione rientra nel progetto "RiScoprire Lucca", con cui il movimento Difendere Lucca intende far conoscere e 'vivere' luoghi, eventi e personaggi della storia lucchese. "Una politica - e una cultura - che non parta dalla conoscenza e valorizzazione del nostro territorio e della sua storia, è destinata a fallire", conclude la nota.