Maria Teresa Baldini (Noi Moderati) interviene a sostegno di Domenico Caruso: La lista civica Capannori 2034 attacca il consigliere comunale di Capannori capogruppo di Noi Moderati Domenico Caruso che ha presentato una mozione per abrogare la legge della Regione Toscana sul suicidio medicalmente assistito, un tema che non può essere banalizzato solo da considerazioni politico legali.
Perché in Toscana (recentemente anche in Sardegna) si applica una legge su un tema che dovrebbe riguardare tutti i cittadini italiani? La fretta che c’è stata in Toscana nel legiferare su questo tema fa sospettare che vi siano stati prima delle elezioni regionali degli aspetti politico-elettorali come hanno evidenziato i numerosi spot elettorali del Presidente Giani. E la legge sul fine vita deve essere nazionale e non regionale a meno che la Toscana non sia diventata improvvisamente federalista.
La Toscana, grazie all’attuale dirigenza diventerà metà di un turismo mortuario dato che per eseguire “la procedura” per chi è fuori regione basta fare un cambio di residenza e gratuitamente potrà essere sottoposto al suicidio medicalmente assistito.
Nel comunicato della lista civica Capannori 2034 si legge “in alternativa a situazioni accettabili per la persona”. Cosa vuol dire?
Ricordo che l’individuo esiste sempre nel contesto relazionale che incide sulle decisioni dell’interessato specialmente in situazioni di fragilità. Proteggere la vita è un dovere Costituzionale e da qui bisogna partire.
Baldini (Noi Moderati): "Proteggere la vita è un dovere costituzionale"
Scritto da Redazione
Politica
03 Novembre 2025
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