L'amministrazione comunale di Porcari conferma e ribadisce la propria contrarietà all'impianto per il riciclo di assorbenti e tessili previsto a Salanetti e annuncia di condividere la linea proposta dalla minoranza, che venerdì (19 settembre) presenterà in consiglio comunale una mozione per il ricorso al Tar contro l'autorizzazione.
L'autorizzazione unica è stata e rilasciata formalmente dalla Regione lo scorso 11 agosto. Già l'8 agosto il sindaco Leonardo Fornaciari aveva chiarito che la battaglia del Comune di Porcari contro la realizzazione a Salanetti dell'impianto per il riciclo dei prodotti assorbenti non si sarebbe fermata.
"Abbiamo affidato da subito ai legali l'incarico di analizzare il verbale della conferenza dei servizi, documento molto complesso e articolato, in modo da conoscerne ogni dettaglio e farci trovare pronti a impugnare immediatamente l'autorizzazione di fronte al Tar", dice Fornaciari.
"Parallelamente - spiega ancora il sindaco - il Comune ha avviato gli atti amministrativi necessari: l'11 agosto, appena ricevuta l'autorizzazione, abbiamo chiesto un preventivo a uno studio legale, ricevuto il 21 agosto. Ora il percorso prosegue con la variazione di bilancio prevista per venerdì 19 settembre in consiglio comunale, che consentirà di stanziare le risorse per gli incarichi esterni e formalizzare l'affidamento per il ricorso".
Fornaciari sottolinea che il ricorso rappresenta un passaggio decisivo: "Siamo determinati ad andare fino in fondo. Difendere il territorio di Porcari da un insediamento che riteniamo inopportuno e potenzialmente impattante è un dovere nei confronti dei cittadini. Non arretreremo di un passo".
Il sindaco ha infine ringraziato i comitati cittadini per la loro mobilitazione costante: "Il loro contributo è ed è stato prezioso, perché tiene alta l'attenzione e dimostra che questa comunità è unita quando si tratta di difendere il futuro".