"In questo vorticoso sistema di comunicazione del Comune di Altopascio, spesso caratterizzato da annunci privi di senso e utili solo alle cosiddette Photo-Opportunity, ovvero la possibilità di andare sugli organi di informazione pur in assenza di risultati, ci sono però dei riscontri che impietosamente inchiodano l'amministrazione comunale alle proprie responsabilità. E' il caso della via Francigena. Per questo percorso a disposizione dei pellegrini, che da sindaco e grazie al lavoro della Biblioteca comunale abbiamo valorizzato, istituendo servizi e il libro che permette un ricordo a tutti quelli che attraversavano Altopascio, ma di cui è rimasto poco o nulla. In pratica tutto l'impegno per la Francigena si è ridotto alla possibilità di fare una vacanza in occasione di incontri dell'associazione, che un tempo ci vedeva davvero protagonisti con Nicola Fantozzi. Ebbene, in questi giorni, riportato sulla stampa e sui canali informativi della regione Toscana, è stata presentata una iniziativa "La Via Francigena da Firenze e Livorno" che abbina finalità spirituali a obiettivi turistici. Altopascio nemmeno citata, fra i 20 comuni coinvolti, insieme a 6 province. Uno smacco clamoroso, la testimonianza dell'irrilevanza di Altopascio come punto di riferimento della Francigena, come era fino a quando si è insediata la peggior amministrazione comunale della storia di Altopascio che ha distrutto tutto quanto faticosamente costruito in 23 anni di lavoro e impegno" sottolinea Maurizio Marchetti, Consigliere Comunale di Opposizione.