Stabilità, casa e solidarietà: sono le tre parole chiave dell'accordo firmato tra il Comune di Altopascio e le organizzazioni sindacali territoriali, che conferma una visione comune per il futuro del welfare locale e per il benessere di comunità. Tariffe invariate per tutti i servizi, più risorse per il contributo affitto e nuovi investimenti per sostenere famiglie, giovani e anziani: questi gli impegni principali dell'intesa che anticipa il bilancio di previsione 2026 e rinnova la collaborazione tra amministrazione e parti sociali.
L'accordo, siglato dal sindaco Sara D'Ambrosio, dall'assessore al welfare Valentina Bernardini e dai rappresentanti di CGIL, CISL e UIL, si inserisce nel percorso di collaborazione avviato da anni ad Altopascio e conferma la volontà condivisa di costruire una comunità più equa, solidale e inclusiva, capace di sostenere chi è più in difficoltà e di promuovere coesione sociale.
"Abbiamo scelto di continuare a tutelare le famiglie e le persone più fragili - dichiarano D'Ambrosio e Bernardini - mantenendo ferme le tariffe dei servizi, rivalutando le fasce Isee, consentendo così a un maggior numero di persone di accedere alle agevolazioni, aumentando le risorse per la casa e investendo su giovani e anziani. In un periodo in cui tutto aumenta, noi aumentiamo le opportunità: per i bambini, con servizi educativi accessibili; per i giovani, con spazi e progetti dedicati; per le famiglie, con politiche per l'abitare; per gli anziani, con interventi che rafforzano la rete di prossimità. È un impegno che testimonia la nostra idea di comunità: attenta, solidale e vicina ai bisogni."
L'accordo è stato firmato dal sindaco Sara D'Ambrosio, dall'assessore al welfare Valentina Bernardini, da Fabrizio Simonetti (CGIL Provincia di Lucca), Francesco Chiocchetti, Emanuela Bianchi e Rosita Ciucci (SPI-CGIL Lucca), Lorenzo Sichei (CISL Toscana Nord), Maria Grazia Simoni, Massimo Santoni e Armando Vergamini (FNP-CISL Toscana Nord e Piana di Lucca), Massimiliano Bindocci (UIL Lucca), Guido Carignani e Giorgio Bertelli (UILP Territoriale di Lucca).
TARIFFE E SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE. Tra le misure più significative, spicca la riconferma delle tariffe invariate per mensa, trasporto scolastico e nido d'infanzia: una scelta precisa, che consente di salvaguardare la sostenibilità economica delle famiglie e garantire accessibilità ai servizi educativi. Dal 2026, inoltre, le fasce ISEE per l'accesso alle agevolazioni saranno incrementate del 3%, per ampliare la platea dei beneficiari e rendere il sistema ancora più equo e inclusivo. Inoltre, anche per il 2026 l'amministrazione conferma un importo di 50mila euro da investire in un fondo agevolazione TARIP.
POLITICHE ABITATIVE E CONTRIBUTO AFFITTO. Sul fronte della casa, l'amministrazione ha scelto di aumentare ancora le risorse destinate al contributo affitto, arrivando a 90mila euro, a fronte dell'azzeramento dei contributi nazionali. L'obiettivo è costruire un piano strategico per la casa che unisca canoni concordati, soluzioni temporanee e nuove forme di coabitazione, come il co-housing per anziani. Proseguiranno anche gli interventi di efficientamento energetico dei 97 alloggi ERP.
SERVIZI DI PROSSIMITÀ. Nel 2025 sono stati riattivati e potenziati diversi servizi che continueranno nel 2026: lo Sportello del Lavoro dell'Agenzia Regionale Toscana per l'Impiego, il Taxi Solidale per over 65 e persone fragili, l'Ufficio di Prossimità per pratiche giudiziarie, la Bottega della Salute e il Punto Digitale Facile per l'assistenza digitale, oltre al Segretariato Sociale, allo Sportello ADI e allo Sportello Casa, punti di riferimento per orientamento, sostegno e accompagnamento ai servizi.
FAMIGLIA, INFANZIA E GIOVANI. Le politiche familiari ed educative restano un pilastro dell'accordo: dal kit nascita ai nuovi posti nei nidi comunali, fino ai progetti di lettura e formazione come GiraLibro, Crescere Lettori, Nati per Leggere e Tu Qui, che promuovono la partecipazione dei bambini e il dialogo con i genitori. Lo Spazio Giovani continua a essere un luogo di incontro, crescita e partecipazione attiva, mentre prosegue il percorso per rendere Altopascio una "Città amica dei bambini e degli adolescenti" riconosciuta da UNICEF. Tra i progetti simbolo, il recupero della casa confiscata alla criminalità organizzata a Spianate, che diventerà uno spazio sociale e polifunzionale per tutta la comunità, simbolo di legalità e rinascita.
ANZIANI E INCLUSIONE SOCIALE. Proseguono le politiche per la terza età e la non autosufficienza, con agevolazioni per assistenza domiciliare, trasporto sociale gratuito per disabili e over 65 con ISEE basso, attività di socializzazione come la ginnastica Over55, gli orti sociali e le iniziative intergenerazionali.
ASSOCIAZIONI, TERZO SETTORE E BANDI. Nel 2025 l'amministrazione ha sostenuto il mondo associativo con 18mila euro per le associazioni di volontariato, 18mila euro per quelle sportive e 12.500 euro per i campi estivi. Per il bando affitti, sono stati stanziati 74mila euro di risorse comunali, mentre 30mila euro sono destinati agli incentivi per l'acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, a sostegno della mobilità sostenibile. Per il 2026, l'amministrazione intende proseguire e rafforzare queste politiche, promuovendo una rete associativa sempre più partecipata e solidale.



