Alzi la mano chi, a Lucca, non conosce Claudio Simoni, l'uomo chiamato Cavallo, colui che con il suo Hammer militare staziona sistematicamente ai Comics e che, con la sua splendida Harley Davidson percorre le strade della Lucchesia? Claudio è professionalmente un idraulico che ha alle spalle una quarantina di anni o giù di lì di esperienza, ma è, soprattutto, una bella persona, generosa, sempre disponibile, che fa coppia in moto con un altro appassionato delle due ruote, quell'Ubaldo proprietario della trattoria di via dell'Anfiteatro. Due soggetti che, solo a vederli, potrebbero incutere timore, ma che, in realtà, sono buoni come il pane.
Certo, per chi conserva memoria cinematografica, un uomo chiamato cavallo è un grande film uscito nel 1970 con Richard Harris come protagonista, ma ormai, chi vuoi che se lo rammenti?
Stasera il nostro Cavallo era alla festa del tordello di Sant'Angelo in Campo insieme ad altri harlisti e la Gazzetta, con il suo fotografo, li ha immortalati a partire dal suo rappresentante principale, appunto quel Claudio Simoni. A lui e alla sua banda i complimenti della redazione della Gazzetta di Lucca. A proposito, ottima la cucina.
Foto Ciprian Gheorghita