claudio
   Anno XI 
Lunedì 17 Novembre 2025
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cultura
28 Aprile 2022

Visite: 533

Proseguono gli incontri culturali collaterali alla mostra Alfredo Catarsini: dalla darsena alla Linea gotica. Paesaggi, figure e grandi composizioni pittoriche (1917 – 1945), prima, grande retrospettiva dedicata ai primi 30 anni d’arte del maestro viareggino che prosegue fino a domenica 8 maggio - al Palazzo delle esposizioni della Fondazione Banca del Monte di Lucca, in Piazza San Martino.

Sabato 30 aprile, con inizio alle 17.30 e con ingresso libero, nell’auditorium della sede espositiva è previsto l’incontro dal titolo “Gli affreschi di Catarsini” cui presenzieranno Marco Cigolotti (restauratore) e Andrea Pucci (restauratore e docente di materie artistiche):

Il tema dell’incontro in parte è stato introdotto lo scorso 7 aprile, durante “Catarsini e i giovani”, quando gli studenti della Scuola Secondaria di I grado di San Martino in Freddana hanno presentato il sito web Catarsini fra noi, realizzato appositamente con Google Site, grazie al quale è possibile fruire di una visita virtuale dell’interno ed esterno della chiesa di San Martino in Freddana e approfondire aspetti storici e artistici della vita di Alfredo Catarsini e  in particolare la storia e l’iconografia  degli affreschi del catino absidale e i due laterali, realizzati dall’artista nel 1944, durante il periodo in cui fu sfollato in Lucchesia.

Nel suo intervento, Marco Cigolotti infatti tratterà dei tre affreschi realizzati da Catarsini (quello di Viareggio, quello di San Martino Freddana e quello di San Tommaso in Castagnori). Farà poi un breve accenno sulla tecnica esecutiva spiegando come viene realizzato un affresco, mostrando i cartoni realizzati da Catarsini e le incisioni eseguite per trasportare i cartoni. Descriverà poi brevemente gli affreschi di San Martino e di Castagnori e, infine, gli interventi di restauro. 

Da parte sua Andrea Pucci darà l’opportunità di conoscere il rapporto tra Catarsini e l’arte sacra che, dal ’36 al ’48, lo porterà a lavorare per le chiese di San Giuseppe e della Santissima Annunziata a Viareggio e ad affrescare  alcuni luoghi di culto in Lucchesia.  L’obiettivo è la comprensione quell’umanità così contagiosa e quel forte spirito di appartenenza che, seppur immersi in un crudo realismo bellico, avrebbero fatto di Catarsini un  trascinatore di coscienze. A seguire sarà anche illustrata la procedura di intervento che ha portato al recupero della bontà pittorica degli affreschi in Val Freddana.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Prosegue l'allerta meteo sul nostro territorio, prorogata fino alle 6 di domani mattina, martedì 18 novembre. In…

Il Lions Club Garfagnana promuove un nuovo appuntamento all’insegna della solidarietà e della socialità: un Torneo di Burraco…

Spazio disponibilie

Per il ciclo “I Lunedì della Cultura”, promosso dall’associazione “Amici di Enrico Pea”, il 17 Novembre, alle ore…

La sezione Viareggio di ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia)  comunica che sabato 15 novembre…

Spazio disponibilie

"La violenza sulle donne è sempre da condannare in tutti i suoi aspetti come del resto tutta la…

Sapere come intervenire in un'emergenza pediatrica è una competenza che tutti dovrebbero avere: genitori, nonni, insegnanti…

Fa tappa a Santa Maria a Colle la mostra 'Clero, guerra, resistenze in provincia di Lucca', realizzata dalla Provincia e…

Il presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci esprime profondo cordoglio alla famiglia di Leonardo Andreucci per la…

Spazio disponibilie

EDILIA, la settimana sull’edilizia sostenibile, continua il suo percorso affrontando i temi più caldi e incerti del comparto…

Alla presenza dell'artista cubana Helena Bacardi e di Roberta Semeraro, curatrice della mostra "The idea of sculpture.

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie