claudio
   Anno XI 
Lunedì 7 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cultura
30 Giugno 2021

Visite: 77

"La guerra in mezzo a noi" è il secondo appuntamento cultutale del festival l'Augusta. Ospiti della serata il reporter Franco Nerozzi, l'ammiraglio Nicola De Felice, il giornalista Gian Micalessin, il docente di economia ambientale Gian Piero Joime e il giornalista Alberto Palladino moderatore della serata.

Al centro del dibattito la geopolitica, i flussi migratori nel Mediterraneo con particolare attenzione alle Ong e alle navi che non rispettano le leggi del mare. Per non parlare dell'Isis e delle truppe jihadiste nelle coste mediterranee. Ognuno ha raccontato e riportato le proprie esperienze lavorative nell'ambito del giornalismo di guerra fino a delineare un quadro completo sulla situazione relativa alla transizione energetica del gas.

Secondo l'ammiraglio De Felice occorre una politica lungimirante oltre a chiedersi il motivo per cui il fenomeno migratorio viene affrontato in maniera contingentata. Stando alle sue parole tre sarebbero gli aspetti più significativi a cui dare maggiore importanza: interessi vitali, tutela degli interessi nazionali e la conservazione della libertà.

Gian Piero Joime sostiene che la Turchia di Erdogan vive una guerra permanente. "Di conseguenza ha occupato la Libia, parte dei giacimenti di gas che si trovano di fronte all'Egitto e nelle vicinanze di Gaza - ha affermato il docente - Il gas è il fattore determinante affinché possa avvenire la transizione energetica. Mentre in Italia si è discusso a lungo sulla questione degli scavi vicino a Brindisi per il gasdotto di otto km. Ma secondo il parere degli ambientalisti andavano a incidere sugli uliveti".

Il reporter Nerozzi, che ha presentato il suo libro "Nascosti tra le foglie" edito da Altaforte, ha spiegato i contenuti della sua ultima fatica. Ha rilevato che al confine tra la Birmania e la Thailandia vi è un popolo che si batte con coraggio contro il progetto mondialista per dire no alla distruzione della propria identità. In altre parole non vogliono lo sradicamento della propria terra.

L'ammiraglio De Felice si è soffermato sulle vicende migratorie nel mar Mediterraneo. "Le navi non rispettano le leggi del mare emanate dall'Onu - ha affermato - Recuperano i profughi man mano che si avvicinano alle coste, cioè clandestini irregolari di etnia bengalese".

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

"Ricevo, in questi giorni, continue segnalazioni da parte dei cittadini sullo stato di degrado delle nostre periferie. In…

L'assessore alla cultura del Comune di Lucca, Mia Pisano, commenta la notizia della proroga al Museo nazionale Collezione…

Spazio disponibilie

"La notizia della possibile chiusura della redazione del Tirreno di Viareggio, che segue una tendenza ormai inarrestabile…

Il Centro funzionale di monitoraggio meteo della Regione Toscana ha emesso un avviso di criticità gialla per le prossime…

Spazio disponibilie

I recenti sviluppi riguardanti la Lucchese Calcio, dall'invio della comunicazione della FIGC al tempestivo Bando emesso dal Comune,…

Stucca la lezione di Valentina Mercanti, consigliere regionale, su come dev’essere sviluppato il turismo a Lucca: così dichiara…

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, Commissario delegato per l'emergenza maltempo 2023 con ordinanza 83 del 26/06/2025 ha…

Il Comune di Porcari ha chiuso l'esercizio 2024 con un avanzo di amministrazione pari a 8,2…

Spazio disponibilie

Nei prossimi giorni saranno abbattuti quattro alberi in condizioni di grave…

Una serata all'insegna della musica rock, venerdì 4 luglio si esibiranno i gruppi di musica di insieme moderna…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie