Una storia che sembra non dover mai avere fine. Antonio Di Cecio, 48 anni, residente a Lucca, di professione ristoratore, si è visto somministrare dal Gip del tribunale di Lucca Simone Silvestri la misura cautelare degli arresti domiciliari in sostituzione di quella del divieto di avvicinamento alla ex moglie. L'uomo, già condannato in primo grado a 5 anni e 8 mesi di reclusione per stalking ed estorsione alla donna, nonché a risarcirle una provvisionale di 13mila euro, nonostante gli fosse stato interdetto qualsiasi tipo di avvicinamento e provvisto di braccialetto elettronico, ha violato la misura cautelare impostagli ed è stato, così, arrestato dai carabinieri. La donna è assistita dall'avvocato Florenzo Storelli.