E' stata intitolata a Romano Silva l'area a verde pubblica di San Marco, posta nei pressi della scuola d'infanzia e ricompresa tra via Antonio Torrini e via Isa Belli Barsali.
Alla cerimonia questa mattina (16 giugno) erano presenti tante persone, fra amministratori, membri della commissione toponomastica, parenti, amici e colleghi. La figura di Silva è stato ricordata in particolare dal sindaco Mario Pardini, dall'assessore alla toponomastica Moreno Bruni, da Federico Favilla dei Lions Club "Lucca Le Mura", da Marco Paoli dell'Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti, da Pietro Fazzi che ha promosso l'intitolazione e da Iacopo Lazzareschi Cervelli dell'istituto Storico Lucchese, che di Silva è stato 'allievo', dalla moglie Carla e dal figlio Luca.
Romano Silva (Lucca il 20 luglio 1945 – 20 ottobre 2011) medievista, storico dell'arte e musicologo, è stato fra i fondatori e principali sostenitori dell'Istituto Storico Lucchese come membro del comitato scientifico e della redazione del principale periodico dell'Istituto «Actum Luce». Entrato a far parte anche dell'Accademia Lucchese di Lettere Scienze ed Arti come socio ordinario nella classe di Lettere, nel 1986 pubblicò la prima monografia dedicata al Sant'Alessandro di Lucca. Nell'ambito dell'Istituto Storico Lucchese, assieme ad Enrico Castelnuovo e in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa e poi con l'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, ha organizzato una serie di convegni internazionali dedicati allo studio della tecnologia e della simbologia del colore nel medioevo, riunendo e facendo confrontare a Lucca ricercatori, storici, archeologi e restauratori provenienti dalle principali istituzioni museali e dagli istituti di ricerca di tutta Europa. Di lui si ricordano in particolare l'autorevolezza, le doti morali ed umane, la generosità e l'apertura intellettuale, che lo portarono a essere un punto di riferimento per studenti, colleghi, amici e per le istituzioni cittadine.