Come preannunciato nei giorni scorsi è stato pubblicato dalla Provincia di Lucca il nuovo bando per gara pubblica per il cosiddetto "lotto debole provinciale" che prevede la concessione del servizio di trasporto pubblico locale su gomma.
Un servizio che, dopo tre gare andate deserte, non è mai stato interrotto grazie alle proroghe in via emergenziale dell'affidamento diretto. Ora la nuova gara è il frutto di un ulteriore lavoro tecnico-politico-economico che ha coinvolto l'ente di Palazzo Ducale e i Comuni del territorio che fanno parte della rete extraurbana del bacino di Lucca.
Il bando attuale, infatti, mira ad aumentare la partecipazione delle ditte del settore di trasporto su gomma grazie all'incremento del corrispettivo €/km che è stabilito adesso sui 2,15 euro più Iva per tutto il periodo della concessione, ossia fino al 2032, fatte salve le previste rivalutazioni annuali.
La concessione riguarderà un unico lotto provinciale, per una produzione complessiva annuale di oltre 1.760.000 v*Km di servizio TPL su gomma, per un totale di 6 anni e 85 giorni. In aggiunta alla rete tradizionale così come la conosciamo ora, sono previste inoltre 600 ore/anno per le percorrenze relative a servizi innovativi, mai attuati su un bacino così ampio come quello della provincia di Lucca. L'innovazione dei servizi a chiamata rappresenta una delle trasformazioni più significative del servizio attuale e consente di adattare l'offerta alla reale domanda degli utenti, superando la rigidità di orari, migliorando l'accessibilità nelle aree a bassa densità abitativa, e contribuendo a ridurre l'impatto ambientale. Il futuro della mobilità pubblica, quindi, passa da questa gara che vede al centro un TPL capace di adattarsi alle trasformazioni sociali, economiche e ambientali. Il servizio dovrà essere svolto in tutti i territori comunali in un unico lotto per garantire una gestione coordinata ed efficiente della rete e delle risorse. Il sistema di bigliettazione sarà integrato coi sistemi del gestore unico regionale. Inoltre saranno previste delle risorse per mantenere costante negli anni un parco veicolare al passo con i tempi.
La modalità di affidamento del servizio di TPL di competenza provinciale scelta dall'ente di Palazzo Ducale è la procedura di gara aperta a tutti gli operatori di TPL dell'Unione Europea. La forma di affidamento prescelta è conforme al quadro normativo comunitario, nazionale e regionale, in particolare al regolamento (CE) 1370/2007, all'art. 61 della L. 99/2009 e alla Legge regionale n. 42/98. La procedura, infatti, rispetta i requisiti di trasparenza e pubblicità mediante la pubblicazione degli atti di indizione della procedura secondo le disposizioni vigenti, non discriminatoria ed aperta a tutti gli operatori che risulteranno in possesso dei requisiti prescritti. Il valore complessivo stimato della concessione è di oltre 37 milioni di euro.
Per maggiori informazioni e per scaricare gli allegati del bando – che scade il 29 gennaio 2026 - basta cliccare sul seguente link:
oppure si può consultare la sezione "Avvisi - bandi e gare" del sito istituzionale della Provincia di Lucca www.provincia.lucca.it



